Il 5 maggio 2019 in Italia si celebra la Giornata nazionale contro la pedofilia e la pedopornografia, istituita dalla legge 4 maggio 2009 n. 41.

Si tratta di un momento essenziale per riflettere e discutere sulle misure e strategie più efficaci ed efficienti per combattere il fenomeno della pedofilia e della pedopornografia.

Secondo i dati pubblicati dal Telefono Azzurro in aprile 2019, in Italia con 2800 casi ci sono ancora troppi minori che subiscono abusi e violenza: il 32,8% era coinvolto in abusi fisici, il 25% in bullismo, il 23% in abuso psicologico, l’8,7% in abuso sessuale e il 3,8% in patologia della cura. Testimoni di violenza a casa sono stati il 5,5% e lo 0,6% sono stati testimoni di violenza fuori casa. All’interno di una relazione di coppia lo 0,6% è stata vittima di violenza (dating violence).

La sensibilizzazione degli adulti e l’attenzione da parte loro sono due elementi chiave nella prevenzione degli abusi sessuali e quindi nella protezione dei minori, affinché si possa ostacolare il verificarsi di episodi che possono provocare traumi e altre difficoltà nella crescita e nello sviluppo dei bambini e degli adolescenti.

Molte istituzioni, organizzazioni, diocesi e associazioni italiane promuovono eventi – come conferenze, incontri o momenti di preghiera – per creare una maggiore sensibilità e consapevolezza sul tema.

Insieme al Telefono Azzurro, il Centre for Child Protection ha organizzato un evento che si svolgerà nel pomeriggio del 6 maggio 2019 nella Pontificia Università Gregoriana di Roma.