Abusi sessuali su minori: miti e realtà
La conoscenza e le opinioni relative all’abuso sessuale sui minori sono molto variegate e spesso non sono che il riflesso di specifici atteggiamenti culturali. Ciò comporta la possibile creazione di miti su questo tema, i quali possono essere pericolosi per la protezione dei minori. Individuarli e sostituire le false credenze con i dati di fatto è, perciò, un lavoro utile e non conosce soste.
Nel suo libro The seduction of Children. Empowering parents and teachers to protect children from child sexual abuse (2004), Christiane Sanderson elenca molti di questi miti e false credenze.
Per migliorare la protezione dei minori è necessario modificare queste opinioni, al fine di rendere la società più sana e, quindi, serena.
1) Mito: L’abuso sessuale dei minori non è così comune come pensa la gente.
Realtà: In realtà questo fenomeno è più diffuso di quanto non si pensi. Una ragazza su quattro e un ragazzo su sei subisce la violenza sessuale. Molti studiosi ritengono che queste cifre siano solo la cima dell’iceberg e che molti casi rimangano non svelati.
2) Mito: Le ragazze sono più a rischio di abuso dei ragazzi.
Realtà: Questo dato in realtà potrebbe non essere che la cima di un iceberg, poiché per i ragazzi è più doloroso e difficile svelare di aver subito un abuso a causa di una maggiore stigmatizzazione del fenomeno
3) Mito: L’abuso sessuale dei minori si verifica solo in alcune culture/classe/comunità.
Realtà: L’abuso sessuale dei minori si verifica in ogni cultura, classe e comunità. Purtroppo in alcune culture questo fenomeno viene ignorato o negato e non si presta abbastanza attenzione alla protezione dei bambini.
4) Mito: Per un abusatore è più facile trovare vittime all’interno di famiglie disfunzionali.
Realtà: L’abuso sessuale può colpire bambini cresicuti in ogni famiglia, perché ad abusare non è la famiglia ma l’individuo.Le ricerche mostrano che l’abuso sessuale può aver luogo in ogni tipo di famiglia. Gli abusatori sono abili manipolatori e sono capaci di tradire la fiducia di ogni tipo di famiglia.
5) Mito: Mio figlio non è a rischio di abuso sessuale.
Realtà: Tutti i bambini sono a rischio di abuso sessuale. Il bersaglio degli abusatori sono
tutti i tipi di bambini, senza distinzione di classe, razza, età e colore. Non esiste una sicurezza al 100%.
6) Mito: Gli abusatori sono dei mostri.
Realtà: “Monsters do not get close to children, nice men do…” (Ray Wyre, sex crime
expert). La maggioranza degli abusatori si presenta gentile e affidabile. Con tale maschera è più facile ottenere, infatti, la fiducia di genitori e bambini
7) Mito: Tutti gli abusatori sono stati abusati durante la loro infanzia.
Realtà: Le ricerche attuali (Cathy Spatz Widom, Cristina Massey 2014) concludono che i bambini esposti ad abuso fisico e negligenza sono più predisposti, da adulti, a commettere crimini sessuali. Su otto bambini che hanno subito un abuso sessuale, solo uno, in futuro, diventa abusatore durante la sua adolescenza.(Walter et al., 2003). I pedofili adulti possono dichiarare di aver subito abusi durante l’infanzia per giustificare o razionalizzare le loro simpatie illecite. La maggioranza degli uomini e delle donne che hanno subito violenza sessuale non diventa abusatore.
Edvard Gogilashvili